sabato 12 aprile 2014

Contesto storico e geografico


Ci troviamo a Cuba, nel 1958, in piena Guerra Fredda.  L’isola caraibica è scossa da una guerrilla interna fra i rivoluzionari castristi e le forze governative del dittatore Fulgencio  Batista. Il potere dittatoriale era sostenuto dal governo americano ma stava per essere ribaltato dal rivoluzionario Fidel Castro. Nel romanzo si fa infatti  riferimento a zone dell'isola controllate dai ribelli castristi e, dunque, poco sicure per gli stranieri. A quell'epoca Cuba doveva essere un crocevia dello spionaggio internazionale, un ottimo terreno quindi per ambientarvi un romanzo.


Nessun commento:

Posta un commento